Liberi dal Debito: una nuova speranza per chi lotta contro il sovraindebitamento

Il sovraindebitamento è un fenomeno che, ogni giorno, mette a dura prova milioni di famiglie e di singoli cittadini costretti a fare i conti con difficoltà di indebitamento spesso insormontabili. 

La burocrazia e la paura del giudizio possono impedire a molti di cercare aiuto, questo è stato il pensiero che ha spinto Gianluca Angius, a trasformare la sua esperienza personale in un impegno concreto per aiutare chi è in crisi da sovraindebitamento. 

Gianluca ha messo in contatto, per una collaborazione, l’Associazione Liberi dal Debito e il Comune di Quartu Sant’Elena e i due enti hanno creato un Protocollo d’Intesa che è un vero e proprio punto di riferimento per la popolazione locale che si trova in difficoltà per debiti.

Un servizio che mette al centro l’ascolto, la trasparenza e la speranza di chi ha troppi debiti e sta cercando la soluzione definitiva per potersene liberare!

L’associazione Liberi dal Debito ogni giorno lotta contro il sovraindebitamento, sia in termini di prevenzione, che in termini di supporto concreto.

Come persona attenta a queste dinamiche mi sono messo a disposizione nel fare l’intervista a Gianluca Angius.

Domanda

Gianluca, ho visto questa nuova iniziativa che stai portando avanti con l’Associazione Liberi dal Debito, di cosa si tratta?

Risposta

Certo Antonio, ti spiego subito di cosa si tratta.

L'idea è nata un po' di tempo fa, quando il presidente dell’associazione Jimmy Greselin e il vice presidente Gianmario Bertollo, durante una riunione, si preoccupavano di come raggiungere quante più persone in difficoltà sul territorio. Quelle persone e famiglie che ogni giorno combattono contro i debiti e le rate, per cercare di dare da mangiare ai figli e risolvere tutti i loro problemi. 

Persone piene di debiti che hanno difficoltà a trovare aiuto sul territorio.

Allora ho pensato: “Perché non creare un punto di riferimento per chi cerca una soluzione a questo problema? Così, invece di doversi rivolgere subito a un avvocato pagando la sua consulenza, avrebbero un posto dove andare direttamente per ottenere delle risposte certe gratuitamente.”

Domanda

La persona che si mette in contatto con te, che tipo di servizio a lui utile riceve?

Risposta

La persona riceve un aiuto concreto per capire come affrontare i suoi debiti.

• Il primo punto è un ascolto attento alla sua storia cercando di capire quali sono i suoi problemi.
• Viene fatta una prima valutazione per capire se la persona rientra nella casistica del sovraindebitamento e se può accedere ai benefici della legge 3 del 2012
• Si spiega in modo chiaro e semplice di cosa si tratta, quali sono i suoi diritti e quali sono le possibili soluzioni.
• Se la persona rientra nei parametri della Legge 3, viene messa in contatto con i professionisti di Legge3.it che possono seguirla nel percorso per risolvere i suoi problemi di debiti.
• La persona avrà a disposizione del materiale informativo come volantini e il Rapporto Nazionale sul Sovraindebitamento, in modo che possa chiarirsi le idee sul sovraindebitamento e sulle possibili soluzioni.

Il mio obiettivo è che la persona si senta ascoltata, compresa e informata, e che sappia di avere un punto di riferimento per affrontare i suoi problemi di debiti.

Domanda

Cosa succede se una persona che si è messa in contatto con l’Associazione non può usufruire delle procedure sul sovraindebitamento?

Risposta

Se capiamo che non ha un problema di sovraindebitamento, cioè non ha debiti così grandi da non riuscire più a pagarli, cerchiamo comunque di aiutare questa persona.

Spieghiamo che il nostro sportello si occupa di chi ha una situazione debitoria molto più grave e, se ci sono altri presupposti, possiamo indirizzare verso altri servizi utili per il suo caso. 

Cerchiamo di dare dei consigli utili, in base alla sua situazione, ma senza entrare troppo nei dettagli perché alle volte i problemi possono essere di altra natura. 

Una cosa è certa: diciamo in modo chiaro e semplice che non possiamo aiutarla con la legge sul sovraindebitamento perché non ha i requisiti necessari. La cosa importante è che la persona non venga mai illusa con false speranze.

Domanda

Gianluca, mi è sembrato di capire che questa iniziativa è stata sposata in pieno da un ente pubblico, di quale ente si tratta, chi si è messo a disposizione?

Risposta

Si tratta di un comune molto attento ai suoi cittadini e che comprende le dinamiche e le difficoltà della vita di questi ultimi anni. Il Comune è quello di Quartu Sant'Elena e lo ha fatto in modo plenario, sai quando si tratta di certi argomenti, la sensibilità degli amministratori locali è altissima e fortunatamente non ha colori politici.

Tutto è partito da una chiacchierata che ho fatto con una mia amica che è anche un consigliere comunale. Lei ha creduto subito nel progetto e ne ha parlato con la dirigente alle politiche sociali e con l'assessore alle politiche sociali, e anche loro hanno dato il loro ok.

La cosa bella è che tutta la commissione, anche i membri dell'opposizione, hanno votato a favore perché hanno capito che è un progetto valido per la città. Infatti, il consiglio comunale ha approvato all'unanimità il protocollo d'intesa.

In questo progetto il Comune mette a disposizione un ufficio riservato dove le persone possono essere ricevute su appuntamento, nel massimo rispetto della privacy e riservatezza.

Adesso il comune si sta occupando di dare il giusto risalto a questo servizio a conferma che tutta l'amministrazione comunale e tutti gli uffici interessati, hanno capito l'importanza di dare un aiuto concreto alle persone che hanno problemi di debiti.

Domanda

Il servizio, messo a disposizione congiuntamente dal Comune di Quartu Sant’Elena e l’Associazione Liberi dal Debito, è valido solo per i residenti del comune?

Risposta

Il servizio non è valido solo per i residenti del Comune di Quartu Sant'Elena.

Anche se il protocollo d'intesa è stato fatto con questo comune, le richieste di aiuto possono arrivare anche dai comuni limitrofi, come Cagliari e altri comuni della provincia.

Anche se il punto di partenza di questa iniziativa è stato l'accordo con il Comune di Quartu Sant'Elena, non abbiamo intenzione di limitare il nostro intervento solo a quel territorio ed anche al comune sono proiettati in questa direzione. Sarebbe un controsenso, e andrebbe contro lo spirito stesso dell'associazione Liberi dal Debito.

Questo significa che chiunque abbia bisogno di aiuto nella zona può contattarci.

Anzi, ti dirò di più: il servizio è appena nato eppure, fin da subito, abbiamo ricevuto richieste di aiuto sia da Quartu che dai comuni limitrofi, come Cagliari e altri paesi della provincia. Questo ci ha fatto capire che il problema del sovraindebitamento è molto diffuso e sentito in tutta la zona e che c'è bisogno di un punto di riferimento per chi si trova in difficoltà.

Domanda

Gianluca, tu personalmente hai avuto una brutta esperienza di sovraindebitamento, in che modo questa ha influito nella scelta di portare avanti questo progetto?

Risposta

La mia esperienza personale ha avuto un peso enorme nella mia decisione di portare avanti questo progetto. Avendo vissuto sulla mia pelle cosa significa essere sommersi dai debiti, so bene quali sono le difficoltà, le paure e le angosce che si provano.

Quando parlo con le persone che si rivolgono a me, non lo faccio solo come professionista, ma anche come persona che ha vissuto la loro stessa situazione. Questo permette di creare un legame di fiducia reciproco e permette loro di aprirsi più facilmente perché capiscono che io non li giudicherò mai.

Inoltre, la mia esperienza mi ha insegnato che:

• È fondamentale non vergognarsi e chiedere aiuto.
• La Legge 3 può essere una vera e propria ancora di salvezza.
• È importante avere qualcuno che ti ascolti e ti capisca.

Ecco perché voglio mettere a disposizione la mia esperienza e le mie competenze per aiutare chi si trova in difficoltà. Voglio che sappiano che non sono soli e che c'è una via d'uscita.

Quando parlo con le persone che si rivolgono a me, racconto la mia storia. Espongo esattamente qual era la mia situazione, quello che ho fatto e quello che ho subito a 360°. 

Sulla mia scrivania non manca mai la mia sentenza rilegata che per me equivale ad un nuovo certificato di nascita.

Qui sotto puoi vedere la testimonianza raccontata direttamente da Gianluca al Forum Nazionale sul Sovraindebitamento.

Domanda 

Come fanno le persone che possono essere interessate a sapere che il Comune, insieme all’Associazione, offrono questo servizio? 

Risposta

Il Comune ha i suoi mezzi di comunicazione e di divulgazione e mi è stato detto che saranno attivati sul territorio proprio per arrivare a tutti quelli che hanno bisogno. Un aspetto molto importante del quale sarà lo stesso ente a preoccuparsene. 

Anche io mi sto attivando personalmente per fare arrivare le informazioni sul territorio in modo capillare e, anche se stanno già arrivando delle richieste, ci sono delle cose che conto di fare:

• Chiederò che venga creato uno sportello sul sito istituzionale del Comune, dove le persone possano prendere appuntamento e trovare informazioni utili.
• Prossimamente vorrei creare una pagina Facebook dedicata al servizio, in cui condividere articoli, video e informazioni utili sul sovraindebitamento. Non so ancora quale sarà il nome ma ho già qualche idea in testa.

Non dimentichiamo anche che è presente un volantino che, anche se unico materiale divulgativo, sta girando per la cittadinanza e sta creando molto interesse.

La cosa importante è far sapere a chi ne ha bisogno che siamo qui per aiutarli, e che non sono soli ad affrontare i loro problemi di debiti.

Domanda

Ancora una domanda Gianluca, chi volesse rintracciarti e mettersi in contatto con te, come potrebbe fare?

Risposta

Ci sono vari modi.

Come detto possono contattarmi attraverso il Comune di Quartu Sant’Elena, basta rivolgersi all’ente e lo sanno come farmi arrivare le informazioni.

Chi volesse può anche mettersi in contatto con l’Associazione Liberi dal Debito, può anche farlo semplicemente compilando il modulo in basso oppure chiamando direttamente il numero di telefono 345 301 0319

Domanda

Gianluca, ti ringrazio per avermi dedicato del tempo prezioso e so che devi scappare perché hai già degli appuntamenti in agenda, ma prima vorrei chiederti se c’è un appello che tu ti senti di dare a chi ci legge.

Risposta

L'appello che mi sento di fare è soprattutto rivolto a chi si trova in difficoltà: non vergognarti di chiedere aiuto! Il sovraindebitamento è un problema che può capitare a chiunque, non sei solo ad affrontarlo.

Ci sono diverse persone pronte ad aiutarti, come l'Associazione Liberi dal Debito e il Comune di Quartu Sant'Elena, che hanno messo a disposizione questo servizio proprio per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno.

Quindi, non avere paura a contattarmi. Sono disponibile ad ascoltarti, a valutare la tua situazione e a consigliarti la soluzione migliore.

Se sei residente a Quartu Sant'Elena o nei comuni limitrofi, puoi contattarmi e vedremo insieme come posso darti una mano. 

Non importa se sei di Quartu, di Cagliari o di un altro comune.

Insieme possiamo trovare una via d'uscita dal tunnel dei debiti!